INCI questo sconosciuto
- Debby Chogan
- 3 gen 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 8 gen 2019
Forse tutti ancora la chiamiamo nostalgicamente etichetta, ma una cosa è immutata è importante leggerla e capirla perché è in gioco la nostra salute.

L'acronimo Inci (International Nomenclature Cosmetic Ingredients) nasce in tempi piuttosto recenti, era il 1993 quando a livello Internazionale venne definito uno standard riconosciuto per identificare la composizione di un prodotto. Divenne obbligatorio che ogni cosmetico immesso sul mercato riporti sulla confezione l’elenco degli ingredienti in esso contenuti usando la denominazione INCI, scritti in ordine decrescente di concentrazione. Prima l'elencazione degli ingredienti non seguiva delle regole precise e quindi ogni produttore e paese poteva più o meno liberamente fare come voleva.
Finalmente oggi noi consumatori possiamo essere più tutelati, e proprio dalla lettura dell'INCI possiamo informarci sugli ingredienti che l'industria usa per i loro prodotti. Purtroppo molto spesso vengono utilizzate sostanze la cui pericolosità o sospetta tale, è già stata ampiamente documentata, a volte proprio in prodotti di largo consumo, e destinati anche ai bambini! Quindi sensibilizzazione o dermatiti possono essere i agguato!
Tutto questo ha maggiore importanza proprio per tutelare ancora di più le persone con allergie, che sono in costante aumento nella popolazione.
Rimane sempre importante che noi consumatori ci attiviamo per capire quello che andiamo ad utilizzare, ad esempio nei cosmetici, prodotti ampiamente adoperati da noi donne in particolare, ma non solo, ed oggi vi segnalo un sito dove andare a ricercare l'ingrediente per capirne la sicurezza o meno. Il sito è biodizionario.it un motore di ricerca per tradurre quegli incomprensibili termini dove a volte si possono nascondere pericoli per la nostra salute e segnandovi, con un pallino rosso le sostanze altamente sconsigliate, in giallo quelle tollerabili ed in verde quelle naturali.
Amiamo la natura e utilizziamola
Consiglio di utilizzare quanto più possibile prodotti cosmetici ad alto contenuto di principi attivi di origine vegetale, estratti da piante, fiori, e prodotti da case che investono in ricerca, ben disposte a certificare la qualità da enti esterni, proprio per garantire maggiormente il consumatore.
Quindi verifichiamo se il prodotto ha certificazione biologica, gluten free, vegan, senza parabeni, silice, o coloranti artificiali, e la percentuale di ingredienti attivi.
Non risparmiamo quando è in gioco la salute.
Oggi troviamo facilmente prodotti con un buon INCI anche a prezzi accettabilissimi, quindi la prima regola che ti voglio dare è informati e poi scegli consapevolmente.
Usa prodotti di qualità, magari usa meno prodotti ma buoni.
Spero di esserti stata utile.
Grazie Debora
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